Marco Zuccarini - Direttore d'Orchestra
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Marco Zuccarini Marco Zuccarini Marco Zuccarini Marco Zuccarini
Rassegna stampa
2001 2000 1999
1998 1997 1996
1995 1994  
 
2000
Una splendida serata della stagione sinfonica con Marco Zuccarini alla guida dell’Orchestra del Teatro Massimo di Catania. Zuccarini sa trarre dalle pagine di Sculthorpe la magnifica sensazione della natura primordiale, capace di evocare gli orizzonti sconfinati di una terra lontana in un fraseggio ampio che raggiunge le vie del cuore… Il ricchissimo programma è stato incastonato tra due stupende fioriture dell’anima russa: la Sinfonia “Classica” di Prokofieff e “Romeo e Giulietta” di Tchaikowsky. La direzione misurata di Marco Zuccarini ha messo nel dovuto risalto le impennate espressive e i raccoglimenti, assegnando distinta attenzione alle singole famiglie strumentali. Una stupenda serata, intervallata da prolungati battimani.

Sergio Sciacca
La Sicilia, 18 Febbraio 2001
…l’intreccio quasi perfetto fra i solisti e la brillantezza dell’apporto di Zuccarini ha dato al brano una freschezza sorprendente, un interesse inaspettato rivitalizzando quello che è diventato un trito pezzo del repertorio…Zuccarini dimostrando ancora la sua abilità nell’estrarre gli aspetti inaspettatamente interessanti dell’accompagnamento orchestrale, dettagli che la maggior parte dei direttori sorvolano.

Clive O’Connel
The Age, 17 October 2000
Marco Zuccarini ha innalzato la Melbourne Symphony Orchestra ad altezze elettrizzanti...il concerto ha avuto inizio con la misurata ma rinfrescante interpretazione del Tombeau de Couperin di Ravel…e si è concluso con la travolgente esecuzione della 5° Danza Ungherese di Brahms come bis.
La Sinfonia N°8 di Dvorak è stata eseguita con un carattere fiammeggiante…Zuccarini ha usato la piena sezione degli archi con destrezza ed ha consentito ai “soli ornitologici” del flauto di contrappuntare il carattere affermativo delle viole e dei celli…il bis di Brahms è stato eseguito “ fortissimo” lasciando l’ascoltatore senza respiro nel mantenere il passo con l’interpretazione vigorosa di Zuccarini

Peter Hill
Gippsland Times, 17 Novembre 2000


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