[Terzo concerto in do minore per pianoforte e orchestra
di Beethoven, solista Michele Campanella]. Buono al riguardo
lassetto della compagine orchestrale, ben governata
dal direttore Marco Zuccarini con particolare riguardo
al respiro, larcata, il fraseggio, le dinamiche
interne, i ruoli dei singoli reparti Avvolta dal
turbine tematico e dialettico, la platea si lascia guidare
al pari di unorchestra che in Zuccarini ha trovato
ormai da tempo un riferimento intelligente e puntuale.